Una novità inedita vede la introduzione di specifici microchip cuciti all’interno degli asciugamani di vari alberghi, qual è la loro funzione.
Microchip negli asciugamani, adesso le abbiamo sentite veramente tutte. Abbiamo sentito parlare, in passato, di chip impiantati sotto la pelle, di quelli che vanno obbligatoriamente applicati agli animali domestici e quant’altro. Ora però i microchip arrivano anche all’interno degli asciugamani, e per una motivazione che ha reso tale cosa a dir poco necessaria. Difatti la cosa riguarda quelli che vengono dati in dotazione a chi affitta una camera d’albergo.

E come è facile intuire, la presenza dei microchip negli asciugamani ha lo scopo di impedire che gli stessi vengano rubati dai clienti. Ogni anno avvengono migliaia di furti in tal senso, con circa il 20% degli asciugamani che spariscono annualmente nell’87% delle strutture alberghiere presenti in tutto il mondo, stando a statistiche aggiornate. La cosa ha un impatto di un certo peso sui ricavi di queste attività, ed allora si rende necessario seguire l’adagio “a mali estremi, estremi rimedi”.
Microchip negli asciugamani, come funzionano
Questa trovata sta diffondendosi sempre di più negli Stati Uniti, e non è escluso che possa poi estendersi anche in altri Paesi, Italia compresa. Mediante questi chip miniaturizzati è possibile ricevere dei segnali in grado di fare capire dove si trovano gli asciugamani e gli accappatoi illecitamente sottratti. E non è tutto: anche coperte, lenzuola, federe e cuscini sono in alcuni casi dotati di microchip.

C’è anche da dire che, oltre alla voglia di voler portare a casa con sé un “ricordino”, quello di rubare asciugamani e simili non appare affatto un reato. Viene percepito come un qualcosa di non grave: ed invece lo è. E se si è giunti a questo punto vuol dire che veramente bisognava fare qualcosa per mettere freno ad un malcostume fin troppo diffuso. C’è un preciso funzionamento alla base.
Il personale dell’hotel controlla qual è la stanza dove risulta esserci della biancheria mancante, tra asciugamani, accappatoi, lenzuola. Ed addebita il costo sulla carta di credito del cliente colpevole dell’ammanco. I chip hanno una tecnologia RFID (Radio Frequency Identification), che ha un raggio di copertura sufficiente a coprire tutta l’estensione della struttura alberghiera.
Quali sono le sanzioni per chi ruba gli asciugamani da un albergo
Questo sistema è molto efficace e limita al massimo sia gli errori dello staff (potrebbe sempre capitare di dimenticare di posizionare correttamente gli asciugamani in una stanza) che i furti da parte di clienti malevoli.
Con i microchip è possibile controllare in dettaglio gli spostamenti di questo materiale da camera. Ed almeno gli alberghi e le strutture ricettive che subiscono un grosso numero di furti potrebbero effettivamente pensare di adottarle tale sistema.
Per quanto riguarda il nostro Paese, il tutto è normato dall’art. 624 del Codice penale. Il quale riporta che il furto prevede la reclusione dai 6 mesi ai 3 anni ed una multa da 154 a 516 euro. Il tutto sempre e comunque in relazione alla proporzionalità del fatto, ad alcune dinamiche e ad eventuali attenuanti od aggravanti. Ed occhio a quando usi l’asciugatrice, con gli asciugamani e con altri indumenti.





