Piumone, lavarlo in inverno può trasformarsi in un incubo. Ti svelo come non rovinarlo senza impazzire: segui attentamente questi consigli
Che si tratti di ottobre, quando la stagione invernale è alle porte, o di aprile, quando arriva il momento di tirare fuori le lenzuola estive, c’è sempre un momento dell’anno in cui il nostro piumone necessita di essere lavato. Un’operazione che, se ti è capitato qualche volta di fare, sai benissimo quante ‘problematiche’ comporti.
Spesso e volentieri, infatti, le nostre lavatrici domestiche non sono pensate per lavare capi così ingombranti. Per non parlare del fatto che un lavaggio sbagliato rischia spesso di compromettere l’imbottitura del piumone. Come comportarsi in questi casi? Quest’oggi voglio darti alcuni consigli per lavare il piumone in modo ineccepibile, senza rischiare errori. Segui attentamente i miei suggerimenti (prendendo appunti, qualora dovesse servire).
Piumone, come lavarlo senza rischiare di rovinarlo: ti svelo alcuni consigli
Scopriamo come lavare il nostro piumone senza rischiare di creare seri danni. Partiamo, innanzitutto, dalla fase preliminare: leggiamo attentamente l’etichetta per capire se ci siano limiti di temperatura e indicazioni specifiche da parte del produttore. Verifichiamo, successivamente, la capienza della nostra lavatrice, che dovrà essere sufficientemente grande da far muovere il piumone senza comprimerlo troppo. Inoltre, bisogna sempre ricordarsi di pre-trattare eventuali macchie
Veniamo ora alla temperatura: seleziona sempre un lavaggio a temperature moderate, di circa 30-40°, in modo tale da non stressare troppo le fibre. In aggiunta a ciò, scegli una centrifuga che non sia troppo potente – non oltre gli 800 giri, per capirci -, in maniera tale da preservare il volume dell’imbottitura. Infine, ricorda sempre di adoperare un detersivo liquido neutro, ancora meglio se formulato appositamente per capi delicati.
Quanto ai passaggi, rammenta innanzitutto di inserire il piumone nel cestello in modo morbido, evitando di comprimerlo troppo, e di selezionare un lavaggio per capi delicati o sintetici. In merito al risciacquo sarebbe da prediligerne uno abbondante, essendo il tessuto del piumone parecchio imbottito, così non rischierai che questo stesso rimanga impregnato d’acqua. Infine, evita l’ammorbidente: quest’ultimo potrebbe intaccare la qualità delle fibre, riducendone il volume.
Come impostare il lavaggio del piumone in base al tessuto
Veniamo poi agli ultimi suggerimenti che riguardano il tessuto. I piumoni d’oggi, comunemente, sono realizzati in piuma d’oca o in fibra sintetica. Quelli in piuma d’oca richiedono qualche accortezza in più, essendo parecchio delicati: il lavaggio più indicato è quello per lana o per capi delicati, basato su temperatura controllata e movimenti lenti della lavatrice.
Per quanto concerne i piumoni in fibra sintetica, invece, puoi ‘sollevarti’ da alcune accortezze: usa un detersivo leggero e imposta un lavaggio per capi sintetici, ma sempre mantenendo una temperatura che non sia troppo alta.
