Spuntino di mezzanotte, non è solo questione di peso: guarda che succede al tuo corpo

Spuntino di mezzanotte, ti svelo perché non dovresti farlo. Non è solo questione di peso, ecco cosa succede al tuo corpo ogni volta che ti lasci andare…

Quante volte, di ritorno da una serata, ti è capitato di lasciarti andare all’iconico spuntino di mezzanotte? Magari non hai saputo resistere a una porzione di dolce preparato in casa, oppure al classico latte e cereali che, in un certo senso, ‘anticipa’ la colazione. Eppure, avrai anche sentito parecchie volte di come questo banale spuntino, in realtà, sia tutt’altro che banale.

mangiare a mezzanotte
Spuntino di mezzanotte, perché non dovresti farlo (Csa.cs.it)

 

Ma quali sono le reali ragioni per le quali non bisognerebbe mai lasciarsi andare allo spuntino di mezzanotte? E quali sono le conseguenze che si scatenano nel nostro corpo? Esploriamole insieme, così da non farci trovare impreparati in futuro.

Spuntino di mezzanotte, perché non farlo e differenze tra carboidrati e grassi

Innanzitutto chiariamo un aspetto fondamentale: lo spuntino di mezzanotte non è solo questione di calorie ma di ordine biologico. Devi sapere che il nostro corpo segue ritmi circadiani di digestione e metabolismo. Durante la notte, questi processi rallentano fisiologicamente per consentire al corpo di riposare. Cosa succede, quindi, se introduciamo cibo in un orario in cui, a livello biologico, non siamo ‘programmati’ per farlo?

Ovviamente, la prerogativa è che reagiamo in modo non del tutto efficiente. Se lo spuntino di mezzanotte è ricco di carboidrati, il glucosio verrà gestito decisamente peggio rispetto alle ore diurne, dato che di notte la sensibilità all’insulina è più bassa. La diretta conseguenza? Il picco glicemico è più elevato e prolungato e l’organismo tenderà maggiormente a immagazzinare gli zuccheri sotto forma di grasso. Per non parlare dell’alterazione che si creerebbe in termine di produzione di ormoni chiave, quali melatonina e cortisolo.

Se invece lo spuntino dovesse essere ricco di grassi, il discorso non varia più di tanto: la digestione di questi ultimi sarebbe più lenta, sebbene non ci sarebbero picchi glicemici. Di sicuro andremmo incontro a una sensazione di pesantezza e gonfiore, oltre che di accumulo lipidico in termini fisiologici, perché i grassi ingeriti in quegli orari difficilmente vengono impiegati come scorta energetica durante il riposo.

Perché non bisognerebbe mai mangiare a mezzanotte

Indipendentemente dal tipo di spuntino che ci concediamo, dunque, mangiare a mezzanotte non è mai una buona idea. Da un lato, infatti, si favorisce l’aumento di peso (nel tempo), così come si creano alterazioni metaboliche. Dall’altro, l’ingerimento di cibi a quell’ora interferisce con il ritmo del sonno, andando a disturbare il normale equilibrio sonno-veglia.

donna che mangia di notte
Come distrarsi dalla voglia di cibo notturno (Csa.cs.it)

 

Come distrarsi dalla voglia di concedersi uno spuntino notturno? Le opzioni sono molteplici: cerca di ‘rompere’ l’automatismo, magari evitando la cucina e concedendoti una boccata d’aria, ad esempio; prova a sopperire al desiderio preparandoti una tisana; in alternativa, cerca di distrarti con una doccia calda che rilassi le tue membra e che ti ‘accompagni’ verso la fase di addormentamento.

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