Quando si tratta di tasse non bisogna farsi trovare impreparati, ti svelo subito cos’è il codice 3918 e perché devi pagare.
Che tu stia sistemando documenti, pagando qualcosa in ritardo o controllando i movimenti online, prima o poi spunta un codice tributario che ti fa drizzare le antenne.
Magari pensi sia un errore, o un arretrato dimenticato, o l’ennesima sigla incomprensibile dell’Agenzia delle Entrate. Può sembrare una sciocchezza, ma certi codici non sono tutti uguali, e ignorarne uno può costarti molto più di quanto immagini.
Codice tributo 3918: cos’è e quando bisogna pagarlo
Succede soprattutto quando cambiano le regole e non ce ne accorgiamo subito. Un giorno apri il sito dell’Agenzia delle Entrate e scopri che la normativa è stata cambiata di nuovo, che un pagamento va fatto in un modo diverso, o che un tributo è diventato improvvisamente fondamentale. Il codice che devi controllare adesso si chiama Tributo 3918.
Il 3918 è legato a una delle riforme più importanti degli ultimi anni. Lo trovi associato ai versamenti che riguardano donazioni e successioni, ma finora, anche se importante, non era considerato decisivo. Con le nuove regole invece assume un peso molto più importante.
Donazioni e successioni: occhio al codice tributo 3918
Il Governo ha rivoluzionato tutta la disciplina delle donazioni. Le norme non funzionano più come prima e per far valere le nuove tutele, quel tributo deve essere pagato senza errori.
Il 3918 è infatti il codice dell’imposta sulle donazioni: serve a certificare che il passaggio è valido, registrato e tutelato.
Cosa cambia con la riforma
Per anni gli eredi potevano chiedere la restituzione dell’immobile donato se ritenevano che la loro quota di eredità fosse stata lesa. E questo, per chi riceveva una casa o per chi voleva comprarla, era un incubo: rischiavi di perderla a distanza di anni. Da ora ciò non sarà più possibile.
Il ddl Semplificazioni, approvato definitivamente, ha ribaltato tutto: gli eredi non possono più rivendicare la casa, ma solo chiedere un equivalente economico. L’unica eccezione riguarda i casi in cui l’immobile è passato da una donazione all’altra più volte.
Perché il codice tributo 3918 va pagato subito
La riforma tutela chi ha ricevuto o acquistato un immobile donato, ma solo se gli atti e i tributi sono in ordine. E questo significa una cosa molto chiara: se il 3918 non è stato pagato correttamente, le nuove tutele non si applicano.
Chi ha ricevuto una donazione negli ultimi mesi o sta per farla dovrebbe controllarlo subito. Un controllo che può evitare problemi giganteschi. Pertanto, è importante controllare se sia stato pagato così da non rischiare di perdere un immobile che, altrimenti, potrebbe essere dato ad altri.
