È l’oggetto più sporco in casa e nessuno pensa mai a pulirlo: è davvero disgustoso

Quasi tutti ne sottovalutano i rischi, ma questo è l’oggetto più sporco in assoluto della casa: è bene stare attenti e sostituirlo spesso.

Quando si tratta di contaminazione batterica non bisogna mai abbassare la guardia. L’igiene, soprattutto in casa, è importantissima, eppure, nonostante le pulizie frequenti e le costanti attenzioni, c’è sempre qualche dettaglio che sfugge, con alcuni oggetti che diventano presto un ricettacolo di batteri. In particolare, c’è un oggetto sporchissimo e che andrebbe sostituito con regolarità.

Stoviglie sporche ancora da lavare
Piatti sporchi da lavare (Csa.cs.it)

Le pulizie domestiche sono essenziali per poter vivere in un ambiente salubre, per respirare aria pulita, per evitare ogni contaminazione batterica. Ogni stanza della casa deve essere pulita regolarmente, prestando attenzione non solo alle grandi superfici, ma anche ai particolari, andando a pulire tutti gli angoli, anche quelli più sottovalutati, senza contare gli oggetti, alcuni dei quali fortemente a rischio.

L’oggetto più sporco della casa, insospettabile, lo troviamo in cucina: di cosa si tratta

C’è un oggetto sporchissimo, probabilmente è l’oggetto più sporco e contaminato della casa, e lo troviamo in cucina, di cosa si tratta? È la spugna per i piatti, che utilizziamo quotidianamente per la pulizia delle stoviglie, uno strumento comunissimo ma che è anche un ricettacolo di batteri. Come affrontare una routine di pulizia e garantire un ambiente salubre e sicuro?

Umidità, visto che è sempre a contatto con l’acqua, residui di cibo, polvere e molto altro, la spugna è davvero un problema. Al suo interno proliferano i microorganismi. Secondo alcuni test effettuati in laboratorio, è questo l’oggetto più sporco della casa, da sostituire con una certa regolarità per evitare contaminazioni e possibili infezioni.

Asciugamani piegati e puliti
Asciugamani puliti nella cesta (Csa.cs.it)

Secondo gli esperti, la spugna per piatti dovrebbe essere sostituita regolarmente, almeno ogni due settimane. Come capire quando cambiarla? Non appena inizia a logorarsi, a cambiare colore o a diffondere cattivi odori. Prima di gettarla via, è possibile effettuare una disinfezione in lavastoviglie e a temperature elevate. Questa pratica evita la diffusione di germi rischiosi su superfici e alimenti.

Gli altri oggetti della casa fortemente contaminati da batteri e pericolosi per la salute

Se la sostituzione della spugna da cucina è un’abitudine fondamentale per l’igiene domestica, ci sono tanti altri oggetti e particolari della casa da mantenere puliti. Ad esempio, rubinetti, maniglie delle porte, interruttori della luce, sono tutte superfici che rappresentano una proliferazione microbica. La loro pulizia è importante, anche se non ci pensiamo mai.

Altro oggetto che si contamina facilmente sono gli asciugamani. Come le spugne da cucina, anche gli asciugamani, rimanendo sempre umidi e stando a contatto con superfici e con il corpo, possono diventare focolai batterici. Gli asciugamani devono essere lavati regolarmente, impedendo così la formazione di muffe. E che dire del frigorifero?

Donna lava i piatti sporchi
Lavaggio dei piatti con la spugnetta (Csa.cs.it)

Anche i ripiani del frigo si sporcano facilmente, producendo muffe e contaminazioni batteriche. Una pulizia regolare ci aiuta a combattere contaminazioni incrociate e proliferazioni batteriche che entrano a contatto con il cibo. Altro oggetto da lavare sono le buste in stoffa che utilizziamo per fare la spesa, oppure il telecomando o la tastiera del computer, così come il display del telefonino.

Infine, non bisogna trascurare il secchiello della spazzatura. Anche se pulito, può essere contaminato, perciò una lavata ogni tanto è una buona abitudine. È importante porre attenzione ai dettagli per poter vivere in un ambiente domestico salubre e sicuro.

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