Capodanno alle porte. Cosa mi metto?! Semplice, il mio vestito con le paillettes, più facile da lavare di quel che si pensi.
Non rinunciare ai vestiti con le paillettes solamente perché credi che lavarli sia difficile. Non c’è niente di più sbagliato! Per tantissimo tempo, ho evitato anche io di comprarli, pur essendone particolarmente attratta. Avevo timore di rovinarli con il lavaggio, finendo per fare un investimento a vuoto.
Certo, rispetto ad altre tipologie di abiti, il tessuto ricoperto da paillettes ha bisogno di alcune accortezze in più, ma nulla che sia impossibile da gestire. Basterà seguire i consigli che ti darò e potrai goderti il tuo vestito preferito la sera del 31 dicembre, scintillando alla luce dei fuochi d’artificio.
Abito con le paillettes a Capodanno: luccicante e facile da lavare
Il Capodanno è una festa particolarmente sentita. Si celebra l’inizio di qualcosa in cui ci piace riporre speranza, un nuovo anno carico di buoni propositi e volontà di realizzare i propri sogni. Simbolicamente, si sfrutta questo momento per regalarsi attimi di riflessione su quanto accaduto negli ultimi mesi e ragionare sui possibili cambiamenti per star meglio e risolvere quelle aree della vita e della quotidianità che causano dispiaceri ed insoddisfazioni.
In virtù dell’essere una celebrazione soprattutto personale, le persone amano vivere il Capodanno come un momento di abbandono. Gli abiti scintillanti, l’eleganza, le paillettes rientrano all’interno di una questione che non fa riferimento solo alla moda e alle tradizioni, ma tocca anche la psicologia, la superstizione e la storia del luogo.
Indossare abiti brillanti, oggigiorno, simboleggia l’augurio di attrarre ricchezza, abbondanza e denaro per l’anno che viene. Molte tradizioni popolari vedono il riflesso della luce sull’abito come un potente rimedio per disorientare le forze negative e iniziare il nuovo anno senza sfortuna e spiriti maligni.
Indossiamo paillettes per festeggiare il nuovo anno
Secondo la psicologia, l’attrazione nei confronti delle paillettes e di ciò che luccica è riconducibile al riflesso della luce sull’acqua, risorsa vitale per la sopravvivenza dell’essere umano. Indossare paillettes aumenta i livelli di dopamina, l’ormone del piacere: ne consegue che ci si sente più allegri, pronti per le feste e protagonisti del momento. Già dopo la Prima Guerra Mondiale e l’epidemia di Spagnola, si diffuse tra le persone un bisogno di rinascita. Ecco perché negli spettacoli pubblici, nelle sale da ballo, le donne avevano iniziato ad indossare abiti che riflettessero la luce, come simbolo di ottimismo e libertà.
Proprio per via della positività che aleggia intorno a un abito di paillettes, chi siamo noi per rinunciare ad indossarlo solamente per la paura del lavaggio? Non lasciamoci intimidire e viviamoci la festa sfoggiando qualcosa che sia carico di simbolismo tanto storico quanto personale, per augurare a noi stessi una rinascita e il benessere meritato.
Per prima cosa, affrontiamo l’etichetta con le istruzioni di lavaggio. Qui sono riportate indicazioni riguardo il tipo di lavaggio consentito (es. solo lavaggio a secco), la temperatura massima, la possibilità di utilizzare la lavatrice. Va compreso anche il tipo di paillettes con cui abbiamo a che fare: se sono cucite, saranno di certo più resistenti rispetto alle paillettes semplicemente incollate. Facendo una prima prova con un panno bagnato, si può capire anche se il colore delle paillettes è resistente o meno: nel caso in cui macchiasse il panno, allora il capo va lavato solo a secco e con cautela. In questo caso, è bene affidare il lavaggio a delle lavanderie specializzate.
Lavare e conservare un abito con le paillettes
Qualora volessimo provare a lavare l’abito in casa, capovolgiamolo al contrario e chiudiamo zip e bottoni (in questo modo proteggeremo le paillettes dallo sfregamento), riempiamo una vasca con acqua pulita fredda o tiepida, aggiungiamo una piccola quantità di detergente neutro e facciamolo sciogliere. Immergiamo il vestito e lasciamolo in ammollo per 5-10 minuti (non di più), poi muoviamolo delicatamente e lentamente nell’acqua, senza strizzarlo o torcerlo. Svuotiamo la vasca e riempiamola con acqua pulita. Risciacquiamo più volte finché sarà andato via il sapone dal tessuto.
Se l’abito è resistente e le paillettes sono ben cucite, l’etichetta potrebbe riportare che è supportato il lavaggio in lavatrice. In questo caso, dopo aver capovolto l’abito, riponiamolo in un sacchetto per biancheria delicata e azioniamo il programma “delicati”, “lana” o “seta”. Impostiamo una temperatura fredda, disattiviamo la centrifuga e usiamo solo un detergente liquido delicato, senza ammorbidenti o detersivi aggressivi. Se possibile, laviamo il capo da solo per evitare sfregamenti che possano danneggiarlo. In ogni caso, se amiamo un abito con le paillettes, evitiamo di lavarlo troppo spesso, torcerlo, sfregarlo e usare candeggina o prodotti che agiscono in profondità in modo drastico. Non stiriamolo e lasciamolo asciugare steso orizzontalmente su una superficie piana. Conserviamolo su una stampella dopo il lavaggio, possibilmente imbottita, o in una scatola traspirante per evitare che il peso deformi le decorazioni.
