Ci sono delle abitudini che non fanno altri che attirare persone sbagliate, in certi casi tossiche: gli atteggiamenti da evitare.
Esistono delle abitudini che possono comportare forte stress mentale e fisico, mettere a disagio e stravolgere in negativo la quotidianità. Attitudini che non fanno altro che attrarre a noi persone sbagliate, negative, che in certi casi difiniamo addirittura tossiche. È importante, dunque, capire cosa non fare e come atteggiarsi per evitare tali inconvenienti.
Per attirare persone giuste, propositive, adatte a noi, è essenziale comprendere le abitudini sbagliate che portiamo avanti nel quotidiano e occorre interrompere questa specie di schema che, nei casi più gravi, porta a una relazione (di amicizia o d’amore) tossica. Una relazione tossica incide profondamente, e nella maniera più sbagliata, sulla nostra vita, a volte più anche diventare pericolosa.
Come evitare una relazione tossica: le sani abitudini per attrarre persone giuste e positive
Le relazioni tossiche sono facilmente individuabili, poiché tendono a giustificare comportamenti negativi fortemente compromettenti. Insomma, si è consapevoli di sbagliare, di essere nel torto, di non vivere serenamente e come si dovrebbe, ma ci si nasconde dietro scuse fragili e incomprensibili, tentando di giustificare certi comportamenti negativi.
Prima di tutto, è importante imparare ad amarsi, amare se stessi, rispettare il proprio modo di essere senza cedere o adeguarsi agli altri. In particolare, nella sfera affettiva è essenziale sapere cosa si vuole, cosa si desidera, ma bisogna vivere l’amore e l’affetto in modo sereno, sicuro, evitando paure e insicurezze, che non portano mai a nulla di buono e che spesso sono presagio di sventure.
Se l’amore è vissuto in modo erroneo, il nostro cervello lo percepisce e lo associa all’insicurezza o alla paura. Si tratta di un pattern emotivo da ribaltare. La paura, il dolore, l’insicurezza, non portano mai a un amore sano, a una sana relazione. L’amore deve invece essere rassicurante, sereno, gioioso, sicuro, stabile. Diversi studi di psicologia, non a caso, rivelano che, spesso, a generare una relazione tossica è la paura della stabilità.
Relazione tossica, come distinguere un amore vero da una dipendenza emotiva negativa
Chi ha una relazione tossica e negativa, non vuole stabilità, vuole un amore frammentato, temuto, instabile, imprevedibile, ma questo non è vero amore. Il vero amore è trasparente, chiaro, rispettoso, non genera dipendenza emotiva o frustrazione. Dunque, come comportarsi? È importante sapere dire di no alle persone ambigue e insicure, in continua ricerca di conferma.
Una relazione appagante e sana si basa sulla fiducia reciproca, senza stati di ansia o di dipendenza emotiva, si difende il proprio spazio, lo si condivide serenamente, ci si sente bene a livello psicologico, si percepisce una certa crescita personale.
La crescita personale permette di uscire dai propri limiti, dai propri schemi, è un processo di confronto con se stessi. Dunque, quando si percepiscono insicurezza, ansia, infelicità, fatica cronica, bassa autostima, isolamento, manipolazione emotiva, critica costante, svalutazione, gelosia eccessiva, cattiva comunicazione, allora è bene riconoscere il problema e agire tempestivamente.
Meglio fuggire, tirarsi indietro, prima che sia troppo tardi. Se invece il problema siamo noi, ossia siamo noi a generare una relazione tossica e una dipendenza affettiva, meglio tirarsi indietro e procedere con una terapia psicologica insieme a un professionista.
