Ci sono buone abitudini da seguire, specialmente al mattino, appena alzati, che possono incidere parecchio sulla longevità.
Iniziare la giornata con il piede giusto è sicuramente una buona cosa. Mentalità positiva, giusto riposo, energia ricaricata, sono tutti elementi importantissimi per affrontare le fatiche del giorno, per vivere serenamente la quotidianità e per allungare la vita stessa, senza farsi schiacciare dello stress. A tal proposito, ci sono delle sane abitudini da rispettare se si vuole vivere a lungo.
Tantissime persone, per svariati motivi, adottano cattive abitudini, che poi influiscono sulla quotidianità e accelerano l’invecchiamento cellulare. Iniziare la giornata sotto stress, deboli, stanchi e senza una giusta mentalità, non va affatto bene e rischia di compromettere la salute, specialmente superati i 30 anni. Che cosa dicono gli esperti?
Le sane abitudini da seguire specialmente al mattino per rallentare l’invecchiamento
Superati i 30 anni di età, il corpo cambia, affrontando trasformazioni fisiche e psicologiche. A 30 anni si raggiunge la piena maturità fisica e mentale, dopodiché, è tutta una questione di gestione da parte nostra. Dobbiamo essere noi bravi a mantenerci in forma fisica e psicologica, adottando sane abitudini di vita. Eppure, ci sono alcune abitudini apparentemente innocue che incidono parecchio sulla salute e che accelerano il processo di invecchiamento.
Come migliorare la propria qualità di vita? Ad esempio, non bisogna mai saltare la colazione. Il detto “La colazione è il pasto più importante della giornata” non è campato in aria. Eppure, tantissime persone sono solite saltare la colazione, perché vanno di fretta, al mattino scappano di casa, magari consumando un solo caffè al volo, oppure facendo una cattiva colazione al bar, accompagnando il cappuccino con merendine, cornetti o fette di torta.
Una colazione sbagliata, oppure una colazione saltata, comporta carenze nutrizionali significative, influendo sul metabolismo. Inoltre, cibi grassi aumentano i livelli di cortisolo, l’ormone dello stress, contribuendo all’infiammazione cronica. Al mattino, invece, occorre consumare una sana colazione, ricca di nutrienti, di fibre, ben bilanciata, per dare energia psicofisica e stabilizzare i livelli di zuccheri nel sangue,
Le cattive abitudini da evitare al mattino se si vuole vivere a lungo
Altro tema cruciale, lo stress. Saper gestire lo stress è essenziale per vivere a lungo e per rallentare l’invecchiamento cellulare. La gestione dello stress inizia dal primo mattino, appena ci svegliamo. È importante svegliarsi rilassati, secondo i propri ritmi. Una cattiva abitudine da evitare è quella di controllare il telefonino appena aperti gli occhi. Un comportamento che aumenta la produzione di ormoni legati allo stress e che predispone agli stati di ansia.
È essenziale svegliarsi rilassati, magari svolgere qualche esercizio di respirazione, di stretching o di meditazione, dopodiché fare una sana colazione. Tale abitudine abbassa la pressione sanguigna, allevia lo stress, riattiva le funzioni cognitive, stimola il cervello, migliora l’umore. E ancora, gli scienziati e i medici consigliano di svolgere attività fisica per almeno 15 minuti, appena svegli.
Fare attività fisica appena alzati migliora il metabolismo, stimola la circolazione, rafforza il sistema cardiovascolare, riducendo il rischio di malattie metaboliche. Altro importante elemento è l’assorbimento di vitamina D, ossia l’esposizione alla luce. Bastano 5 minuti di luce, da assorbire attraverso il viso soltanto, per regolare il ritmo circadiano, stimolando la produzione di vitamina D, migliorando il sonno e l’umore.
Infine, l’idratazione al risveglio è fondamentale. Al mattino il nostro corpo si sveglia disidratato, e ciò influenza le funzioni di alcuni organi. Bere acqua tiepida o leggermente calda, appena appena svegli, riattiva il metabolismo, idrata gli organi ed elimina le tossine accumulate durante la notte, mantenendo in salute la pelle. Insomma, queste piccole abitudini ci allungano la vita e migliorano la nostra quotidianità.
