Prorogato il bonus bollette anche per il 2026, uno sconto in bolletta che può arrivare fino a 1300 euro: chi può farne richiesta?
Anche per il 2026 è stato prorogato il bonus bollette, un importante sostegno economico per le famiglie a basso reddito. Si tratta di un aiuto concreto per far fronte al pagamento delle bollette di casa, e si basa su uno sconto diretto sulle utenze domestiche, quindi su luce, gas e acqua, che può arrivare a sfiorare i 1300 euro annui. Ma chi può richiederlo?

Bonus bollette anche nel 2026, sicuramente una buona notizia per tante famiglie, e che va a sommarsi alla proroga di tanti altri incentivi e contributi per i nuclei familiari a basso reddito. Il prossimo anno, però, il bonus bollette si fa ancora più ricco grazie a uno sconto maggiore sulle utenze domestiche, e che va a sommarsi al bonus sociale per il disagio fisico.
Bonus bollette 2026, sconto sulle utenze domestiche: chi può richiederlo
Lo sconto massimo sulle utente domestiche è di 1.281 euro, quasi 1300 euro per nucleo familiare a basso reddito. Per richiederlo bisogna presentare il reddito ISEE aggiornato al 2026. Il bonus è stato maggiorato perché nel 2026 decade il bonus straordinario di 200 euro, un contributo integrativo per le famiglie che rientrano nei sostegni previsti nel Decreto Energia.
Tuttavia, nel nuovo Decreto Energia 2026 è stato integrato un contributo di 55 euro per famiglia, riconosciuto in un’unica soluzione e sul pagamento della prima bolletta dell’anno. Per ricevere lo sconto integrativo non bisogna presentare apposita domanda, ma sarà automaticamente applicato alle famiglie con ISEE inferiore a 15 mila euro. Per le famiglie con quattro o più figli l’ISEE sale a 20 mila euro.

Il bonus bollette va a sommarsi agli altri bonus sociali previsti per le famiglie a basso reddito e in difficoltà economiche. Nello specifico, si ottiene uno sconto di 240,90 euro sulla bolletta dell’energia elettrica con ISEE inferiore a 9.530 euro. A questo si applica il bonus illuminazione, calcolato in 167,90 euro di sconto per le famiglie con uno o due componenti, quindi 13,80 euro al mese di sconto.
Bonus elettrico per disagio fisico: che cos’è e cosa comporta
Per le famiglie con tre o quattro componenti lo sconto totale è di 219 euro, quindi 18 euro al mese, mentre per le famiglie numerose lo sconto è di 340,90 euro, pari a 19,80 euro al mese. Tale agevolazione può essere sommata al bonus elettrico per disagio fisico, che raggiunge altri 543,85 euro, destinato alle famiglie con un componente disabile e che necessita di apparecchiature per poter sopravvivere.
Per ottenere il bonus elettrico per disagio fisico non è necessario rispettare la soglia ISEE, basta presentare il certificato della ASL che attesti lo stato di salute del disabile. Questo sostegno varia in base al consumo delle apparecchiature, partendo da 167,90 euro e raggiungendo 543,85 euro. E poi abbiamo il bonus gas, che raggiunge i 300 euro, riconosciuto alle famiglie con ISEE inferiore a 9.530 euro.

Il bonus acqua, invece, arriva fino a 142 euro e prevede 50 litri di acqua gratis al giorno per ogni componente della famiglia. Visto l’attuale costo dell’acqua, pari a 0,00158/l, 50 litri di acqua gratuiti corrispondono a un risparmio di 0,079 euro al giorno per persona. Il risparmio mensile a persona è di 2,37 euro.
Dunque, il bonus bollette completo, che arriva quasi a 1300 euro, spetta a famiglie con ISEE inferiore a 9.530 euro, aventi un componente che necessita di apparecchiature salvavita. Senza il bonus elettrico per disagio fisico, il bonus bollette può raggiungere al massimo 738 euro l’anno, compreso il contributo extra di 55 euro.





