Ci siamo: stanno per arrivare le festività natalizie. Quest’oggi vogliamo suggerirvi la ricetta per il pandoro a unico impasto: buonissimo.
Finalmente ci siamo: stanno per arrivare le festività natalizie. Dopo una lunghissima attesa, manca pochissimo per i giorni più magici dell’anno.

In queste giornate, tutti si concedono degli extra a tavola: ci sono alcuni cenoni che meritano sicuramente attenzione, così come pranzi importanti. Non mancano poi aperitivi con gli amici, i parenti o i colleghi. Uno dei simboli delle festività è senza il minimo dubbio il pandoro: questo dolce non può proprio mancare sulle tavole degli italiani.
Per definizione, il Pandoro è un dolce natalizio italiano, soffice e dorato, tipico di Verona che vanta una forma a stella con otto punte. Viene preparato solitamente con farina, burro, uova, zucchero e lievito madre e ha un sapore molto delicato. Nella stragrande maggioranza dei casi, viene servito dopo una spolverata di zucchero a velo. Rispetto al panettone, la sua produzione richiede una lievitazione più complessa: mancano poi totalmente canditi e uvetta. Quest’oggi vogliamo svelarvi tuttavia la ricetta per un pandoro a unico impasto: la facilità del processo vi lascerà di stucco.
Pandoro a unico impasto: ricetta facile per una bontà unica
Il pandoro è un dolce tipico italiano che non può proprio mancare nel corso delle festività natalizie. Molte persone lo acquistano al supermercato: in pochi sanno che è possibile anche prepararlo in casa. Per velocizzare la preparazione, vi sveliamo una variante che non richiede un doppio impasto.

Ingredienti
Per il lievitino
- 50 g di acqua
- 50 g di farina
- 120 g di zucchero semolato
- 15 g di lievito di birra fresco e 5 g di lievito secco
Per l’impasto
- 380 g di farina forte
- 120 g di zucchero semolato
- 100 g di tuorli
- 140 g di latte (o di acqua)
- 100 g di burro
- 4 g di sale
Per l’emulsione
- 30 g di cioccolato bianco
- 30 g di burro
- 15 g di miele
- 1 cucchiaino di vaniglia in pasta
- 1 cucchiaino di marsala
PROCEDIMENTO
Per prima cosa, preparate l’emulsione: mettete tutti gli ingredienti appena illustrati in un pentolino e fate sciogliere sul fornello, coprendo poi con una pellicola. Per il lievitino, sciogliere il lievito e metterlo sulla farina: coprite poi con pellicola e lasciate lievitare fino a quando non vedrete sulla superficie delle bollicine. Concentriamoci finalmente sull’impasto: mettere la farina nella ciotola, aggiungere il lievitino e il latte (o l’acqua). Miscelare e aggiungere la metà dei tuorli e metà zucchero: con l’ausilio di una spirale, incordiamo anche l’impasto.
A questo punto, potete unire anche l’altra metà dei tuorli e dello zucchero, per poi ripetere il processo per incordare l’impasto. Raggiunto il risultato, potete aggiungere il burro con il sale. A fine impasto, potete aggiungere delle gocce di cioccolato per un risultato ottimale: in caso contrario, potete iniziare a lasciare a riposo per almeno un quarto d’ora. Dopo aver arrotondato l’impasto, imburrate e spolverate con zucchero a velo mettendo poi nello stampo di alluminio. Per circa sette ore, lasciate lievitare l’impasto: per velocizzare il processo, potete metterlo nel forno con la luce accesa. Quando la cupola sarà finalmente uscita dal bordo dello stampo, potete cuocere in forno preriscaldato ventilato oppure statico a 160°/165°per 40/45 minuti circa. A questo punto, il gioco è fatto: prima di rimuoverlo dallo stampo, ricordatevi di far raffreddare il tutto.

Come avete appena visto, la lavorazione non richiede grosse competenze: con un minimo di forza di volontà, riuscirete a preparare un pandoro spettacolare e a stupire così i vostri ospiti. Al supermercato, in ogni modo, potete acquistare un pandoro buonissimo: al primo posto dei test c’è il Tre Marie.





