Grandissima svolta in Europa, occhio quando paghi in contanti: ben presto rifiuteranno questa banconota, è la più usata..
Da secoli l’essere umano ha imparato ad utilizzare i soldi: per definizione, sono uno strumento di scambio universalmente accettato che facilita le transazioni economiche.

Sono nate come mezzo per superare i limiti del baratto: prima, per prendere qualcosa, si faceva uno scambio dove spesso non era paritario. La definizione di soldi è molto caotica poiché ricomprende anche diverse forme di moneta: ci sono quelle metalliche e le banconote cartacee ma oggi il discorso può allargarsi anche alle nuove valute digitali e ai dispositivi bancari.
Come si legge sui vari libri di storia, la funzione dei soldi è triplice: è un mezzo di scambio, un unità di conto e una riserva di valore. Possono essere quindi misurati, conservati e trasferiti sia nel tempo che nello spazio. La banconota è una particolare forma di denaro fisico che ha un valore molto più alto rispetto alla moneta. Si tratta di un titolo cartaceo emesso dalle banche centrali che hanno valore legale. Ogni banconota ha degli elementi di sicurezza come numerazioni e filigrane anche se oggi possono essere falsificate con irrisoria facilità dai malintenzionati e truffatori. Secondo le ultime informazioni raccolte, bisogna stare attenti perché sta per sparire una delle banconote più usate: vediamo subito il motivo.
Occhio quando paghi in contanti: da oggi rifiuteranno questa banconota, è tra le più usate al mondo
Quando abbiamo dei soldi nel portafoglio, tendiamo ad utilizzarli acquistando beni e servizi: l’euro viene utilizzato in moltissimi paesi e quindi anche in vacanza possiamo tranquillamente effettuare acquisti con i nostri soldi (parliamo di banconote, con carte di credito o di debito la situazione cambia perché avviene tutto in automatico).

Secondo gli ultimi aggiornamenti, dal prossimo mese di aprile alcune banconote da 50 euro non saranno più accettate per i pagamenti. Questo provvedimento è stato annunciato dalla Banca di Spagna e riguarda le banconote danneggiate o alterate dai sistemi di sicurezza antirapina. In sostanza, il ritiro non coinvolge ovviamente tutte le banconote da 50 euro in circolazione, ma solo quelle che presentano dei segni evidenti di manomissione come macchie di inchiostro, colorazioni anomale, odore chimico e sensazione appiccicosa.
Queste alterazioni sono state causate dai dispositivi antifurto attivati in caso di furto o di tentata effrazione durante il trasporto del denaro. Quali sono quindi i segnali più comuni? Per prima cosa, ci sono macchie di inchiostro blu o viole tipiche dei dispositivi antirapina. Le texture appaiono modificate e non mancano strappi, bruciature e tagli anomali. Se siete in possesso di una banconota che abbia questi simboli o alterazioni, potete rivolgervi alla banca personale per ottenere una sostituzione o un rimborso.

In caso di danneggiamento intenzionale, la banca può rifiutare il cambio: bisogna quindi conservare ricevute o prove che attestino la provenienza legittima della banconota. Ricordate inoltre di evitare errori al Bancomat: se trovate dei soldi già erogati, restituiteli alla banca per non rischiare problemi.





