Maria De Filippi, nel corso della sua intervista televisiva, ha raccontato un aneddoto sulla sua vita: cosa è successo quando era piccola.
Maria De Filippi è senza il minimo dubbio una delle conduttrici più amate della nostra televisione: i programmi della nativa di Milano sono sempre un successone e fanno registrare numeri importanti sul fronte dello share.

L’incontro con Maurizio Costanzo ha segnato sicuramente la svolta nella sua vita: iniziò a lavorare in campo televisivo proprio come assistente al famoso conduttore. Nel 1992, Maria fece il suo esordio guidando il talk pomeridiano “Amici”: da quel momento, ha lavorato per show che sono diventati dei veri e propri fenomeni nazionali. Tra i suoi successi più clamorosi citiamo “Uomini e Donne”, format dedicato agli incontri e alle relazioni; C’è posta per te, cult che racconta storie e riconciliazioni; Tu si que vales, reality show di maggiore successo; Temptation Island, reality sulle dinamiche di coppia con i fidanzati e le fidanzate che vengono tentati da modelli, showgirl e donne immagine.
La cofondatrice di Fascino PGT, in questi giorni, ha deciso di accettare la proposta di Francesca Fagnani e di farsi intervistare a “Belve”. Nel corso della sua intervista, la De Filippi ha parlato di tematiche molto emozionanti e ha fatto rabbrividire i suoi fan ricordando Maurizio Costanzo. In questi anni, in un’altra trasmissione televisiva, la classe 1963 ha anche ricordato un aneddoto della sua infanzia, raccontando di quando è stata “sparata” da suo fratello.
“Mi ha sparata quando ero piccola”: Maria De Filippi, l’aneddoto sulla sua infanzia a “Belve”
Molto bella e particolare l’intervista della De Filippi ai microfoni di Belve: con Francesca Fagnani, la conduttrice di casa Mediaset si è sentita a suo agio e ha fatto alcune rivelazioni interessanti.

Qualche anno fa, il volto di “Amici” ha concesso un’intervista anche a “Che tempo che fa” in cui ha svelato un retroscena incredibile in merito alla sua infanzia. La milanese, infatti, parlando del fratello Giuseppe ha raccontato un retroscena in cui ha rischiato seri problemi di salute. ”
Tra noi ci sono sette anni di differenza. Per me, era un mito. La sua stanza era il paradiso. Per me entrare in camera sua quando c’era lui era un sogno”, aveva spiegato con grande emozione. “Continuavo a bussare. Volevo fregargli i maglioni, volevo stare dove c’era lui. Era un gesto d’amore. Avevamo anche le porte col vetro in mezzo, e io mi appiccicavo sempre al vetro per spiarlo e vedere quello che faceva. A un certo punto ha fatto mettere del compensato per non farsi spiare“.

Un giorno però, esasperato, Giuseppe sparò alla sorella con un fucile a pallini in un gesto di rabbia e nervosismo. “Mi ha sparato perché io entravo sempre in camera sua. Lui mi aveva detto ‘Se entri, ti sparo’. Mi diceva di non entrare, io l’ho fatto e mi ha sparato”, ha ammesso ai microfoni di Fabio Fazio, “Mi ha sparato con una Diana 16. Un fucile. Mio padre era un cacciatore. Ho anche un buco in fronte. Mi ha preso in fronte con un pallino. Mi ha ferito, ma non è successo niente. Se mi prendeva l’occhio era grave”.





