Estate 2026, un turismo di qualità: sorpresa davvero inattesa

Al lavoro per un turismo di qualità: che cosa c’è da aspettarsi per la prossima estate, grave a delle nuove linee di intervento.

Un avviso pubblico per il sostegno all’accoglienza turistica di qualità, vale a dire una misura pensata per rilanciare e valorizzare il settore dell’ospitalità, ha ottenuto e sta ottenendo davvero molto consenso. L’intento è quello di promuovere la nascita di nuove strutture ricettive e migliorare quelle già esistenti, elevando gli standard qualitativi dell’offerta e favorendo interventi orientati alla sostenibilità ambientale, all’accessibilità e alla sicurezza.

spiagge calabresi
Estate 2026, un turismo di qualità: sorpresa davvero inattesa (CsaCs.it)

Si pensa già all’estate 2026 e l’approccio è di quelli importanti, sia per gli esercenti che lavorano nel settore del turismo, ma anche per gli utenti finali, ovvero i consumatori che potranno sfruttare tutti i vantaggi di questa importante iniziativa che vale qualcosa come 50 milioni di euro in investimenti. L’avviso pubblico si rivolge a micro, piccole e medie imprese che operano nel turismo e prevede due linee di intervento.

Quali sono le misure di intervento per un turismo di qualità

Infatti, una prima linea di intervento è rivolta a strutture alberghiere che dopo i lavori debbano raggiungere almeno la classificazione di tre stelle, la seconda per strutture extra-alberghiere che puntino ad ottenere almeno “tre sorrisi”. L’agevolazione, che viene proposta dalla Regione Calabria, tramite il suo Dipartimento Turismo e Marketing Territoriale, assume la forma di contributo in conto capitale e copre investimenti molto importanti.

Fortezza di Le Castella a Isola di Capo Rizzuto
Quali sono le misure di intervento per un turismo di qualità (CsaCs.it)

Questi vanno infatti da 250.000 a 10 milioni di euro per le strutture alberghiere, e per le extra-alberghiere da 50.000 a 250.000 euro, con un fondo complessivo che per le prime sarà di 40 milioni di euro e per le seconde di 10 milioni di euro. Le domande, che erano state aperte a marzo 2025, dovevano includere la modulistica completa e la firma digitale del legale rappresentante e sono ora entrate nella fase di valutazione.

A che punto siamo con la selezione delle domande presentate

I progetti ammessi vengono selezionati attraverso una procedura a sportello, in base all’ordine cronologico di presentazione e a criteri di valutazione pubblicati dalla Regione: nei giorni scorsi, è stato pubblicato un elenco di domande presentate e però gran parte di queste hanno avuto esito negativo. Si va comunque avanti: investendo in qualità, sostenibilità e innovazione, la Regione punta non solo a rafforzare la competitività delle imprese turistiche.

Bronzi di Riace
A che punto siamo con la selezione delle domande presentate (CsaCs.it)

L’avviso pubblico mira infatti anche a valorizzare il patrimonio culturale e paesaggistico, tutelando tradizioni e ambienti: chiunque gestisca o intenda avviare una struttura ricettiva, può capire da solo come questa misura offra possibilità reali di accesso a finanziamenti importanti e un’opportunità per contribuire al rinascimento turistico della regione. Del resto, un turismo di qualià, sostenibile e innovativo è il miglior antidoto contro l’overtourism.

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