Agenzia delle Entrate, arriva la comunicazione inattesa: rimborsi per tutti, qui puoi vedere la data del bonifico.
Nel nostro paese, l’Agenzia delle Entrate è l’ente pubblico italiano che gestisce e controlla i tributi: si occupa della riscossione, dei rimborsi e delle eventuali verifiche fiscali.

I contribuenti pagano le imposte in alcuni periodi dell’anno: può capitare però di versare più del dovuto e quindi devono ricevere delle somme. Chi ha pagato le tasse in eccesso rispetto all’effettiva obbligazione fiscale ha un diritto riconosciuto di rimborso.L’Agenzia delle Entrate gestisce due diverse tipologie di rimborsi fiscali, tra cui quelli legati all’IRPEF, all’IVA e ai crediti d’imposta. Dalla dichiarazione dei redditi, emerge la presenza o meno di un rimborso: il contribuente può scegliere di compensare altri tributi o di avere la restituzione. Per i lavoratori e per i pensionati, il rimborso IRPEF viene erogato in busta paga o nella pensione, attraverso il celebre modello 730.
L’erogazione, infine, può avvenire in diversi modi: il contribuente può ricevere un accredito su conto corrente bancario o postale, un pagamento diretto tramite sostituto d’imposta, un bonifico domiciliato presso Poste Italiane. I rimborsi possono verificarsi quando ci sono errori di calcolo, trattenute eccessive, versamenti non dovuti, agevolazioni fiscali non applicate. Nel frattempo, ci sono delle ottime notizie per gli italiani.
Agenzia delle Entrate, comunicazione inattesa: c’è la data dei rimborsi per tutti, qui vedi la data del bonifico
Ottime notizie per chi ha inviato la dichiarazione dei redditi con il modello 730/2025 senza sostituto d’imposta: sono in pagamento i rimborsi da parte dell’Agenzia delle Entrate.

Chi presenta la dichiarazione nelle prime settimane di disponibilità del servizio, può ricevere gli importi tra giugno e luglio, poi man mano a scaglioni. Gli importi vengono erogati dall’ente pensionistico per i pensionati e dal datore di lavoro per i lavoratori dipendenti. Chi sceglie la barra “Mod.730 Dipendenti senza sostituto”, o coloro che non hanno il sostituto d’imposta, riceveranno i rimborsi direttamente dall’Agenzia delle Entrate nel mese di dicembre.
La dichiarazione viene ovviamente sottoposta ad un controllo automatico: se emerge un credito, il rimborso viene erogato direttamente dall’Agenzia delle Entrate. Se emerge un debito, il pagamento viene effettuato con il modello F24. Per monitorare lo stato della propria dichiarazione, bisogna semplicemente accedere al proprio cassetto fiscale usando CIE, SPID o CNS.

Una volta effettuato l’accesso, basta selezionare la voce “consultazioni”. Dopo aver effettuato questo ulteriore passaggio, si sceglie la voce “modello 730” e l’anno da consultare. La dicitura che si può notare è abbastanza semplice da ricordare. con “tipo dichiarazione 730 senza sostituto (A)”, stato di lavorazione: Dichiarazione liquidata. Chi non ha rilasciato il proprio IBAN, deve immediatamente provvedere per non rischiare un rimborso molto lungo. Ricordiamo che per i commercianti, dal mese di gennaio, potrebbero arrivare delle lettere per il nuovo sistema sul POS.





