L’Italia si ferma, scioperi nel mese di dicembre: cosa deve preoccuparti se vai a lavoro

Italia pronta a fermarsi, nel mese di dicembre previsti numerosi scioperi in tutti i settori: sarà un periodo molto complesso.

Italia pronta a fermarsi, paralizzata dai numerosi scioperi in programma nel mese di dicembre. Gli scioperi coinvolgeranno diversi settori, dalle autostrade ai mezzi pubblici, dagli aeroporti alle stazioni dei treni. Nuove giornate di sciopero da parte dei lavoratori del settore trasporti, proprio in un mese cruciale per cittadini e turisti, in vista delle feste natalizie.

Metropolitana in transito alla stazione
Attesa sulla banchina della metro – csa.cs.it

Dicembre si prospetta un mese complesso, con il Natale che si avvicina, portando in strada milioni di cittadini e ovviamente milioni di turisti provenienti da tutto il mondo. Eppure, in questo clima, i sindacati dei lavoratori del settore trasporti scendono in piazza, indicendo numerosi scioperi che coinvolgeranno treni, metropolitane, aerei e autobus, nonché il settore logistico, rendendo difficili gli spostamenti in città.

Dicembre mese caldo: le date dei numerosi scioperi indetti dai sindacati

Il primo sciopero generale arriverà subito dopo il giorno dell’Immacolata, con la CIGL che ha indetto uno sciopero generale per il 12 dicembre, manifestando contro la Legge di Bilancio 2026 elaborata dal Governo Meloni. Nello stesso periodo saranno indetti numerosi altri scioperi, da Nord a Sud della Penisola. La Sicilia inaugura dicembre con uno sciopero previsto proprio il primo del mese.

All’aeroporto di Catania e sulle autostrade siciliane i lavoratori protesteranno dalla mattinata fino al primo pomeriggio. Sono previste cancellazioni e disagi in aeroporto così come sulle autostrade. Il 9 dicembre protesteranno i lavoratori dell’Atac, il trasporto pubblico romano, con lo sciopero di 24 ore indetto dal Sindacato Unitario Lavoratori. Fermi treni, metro, bus e tram della Capitale.

Bus Atac di Roma fuori servizio
Autobus Atac fuori servizio a Roma – csa.cs.it

Sciopero di 48 ore, tra il 9 e l’11 dicembre, per il personale marittimo e amministrativo della società Tirrenia CIN e della società Moby, per protestare contro il ridimensionamento della flotta Tirrenia passata da quattordici a sole due navi, lasciando a casa centinaia di lavoratori. Il 12 dicembre è la volta dello sciopero generale indetto dalla CIGL: a scendere in piazza i lavoratori delle Ferrovie dello Stato, i lavoratori del trasporto pubblico e i lavoratori nel settore sanità, sicurezza e servizi di prima necessità.

Italia paralizzata, i numerosi scioperi dei sindacati causeranno cancellazioni e disagi per tutto il mese

La CIGL manifesta contro la Legge di Bilancio approvata dal Governo, e che favorirebbe solo le persone abbienti, sfavorendo quindi le famiglie più umili. Il 17 dicembre ci imbatteremo nello sciopero negli aeroporti, con il personale di ITA Airways e di altre compagnie che manifesterà dalle 13:00 alle 17:00, causando inevitabili disagi in tutti gli aeroporti italiani.

Voli cancellati in aeroporto
Fila di taxi davanti aeroporti e stazioni – csa.cs.it

Il 22, 23 e 24 dicembre, invece, sciopereranno i lavoratori del settore logistica, in particolare i lavoratori appartenenti alla società Number 1 Logistic Group. A causa dello sciopero, sono a rischio migliaia di consegne di pacchi di Natale. Il consiglio, quindi, è quello di non ridursi agli ultimi giorni per ordinare e inviare pacchi regalo o consegne urgenti.

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