Da It di Tim Curry a Welcome to Derry, tutto quello che c’è da sapere

L’uscita di Welcome to Derry su Sky ci porta a riparlare di tutta la saga di It andando alle sue origini per arrivare ai giorni nostri. Scopriamo tutto da vicino.

Sicuramente si tratta di un esperimento molto interessante che porta un cult della letteratura prima in tv, poi al cinema e poi di nuovo in tv sotto forma di serie.

Partiamo dal film tv del 1990, diviso in due parti, e con protagonista uno straordinario Tim Curry nei panni di Pennywhise. Fu la prima riproposizione del libro cult di Stephen King e ottenne un successo davvero clamoroso in tutto il mondo. Gli attimi di terrore rappresentati da questo pagliaccio tormentano i sonni dei giovani degli anni novanta.

La scena del piccolo Georgie che perde la barchetta nel tombino e si vede offrire un palloncino dal clown è più che iconico, un attimo dei più conosciuti e amati della storia del cinema di genere. Un film che ha terrorizzato milioni di persone e ha anche dato via a una scia che ci portiamo dietro ancora oggi. Tanto che nel 1998 esce una nuova versione nientemeno che in India dal titolo Woh e che riscuote grandissimo successo anche se da noi viene ripescata solo in tempi molto più recenti.

Quando Muschietti si avvicinò a It

Dopo oltre 25 anni è Andy Muschietti, già regista di Madre, ad appassionarsi all’idea di riportare in sala It e lo fa in due momenti differenti tra il 2017 e il 2019 con due capitoli che riscrivono la storia del pagliaccio dandogli un altro volto.

I giovani impazziscono, i più grandi rimpiangono la versione originale e guardano più nel passato non apprezzando la versione di Bill Skarsgard. Quello che appare evidente è che la storia è stata riscritta, permettendo un ritorno in sala, anzi un debutto in sala visto che il film precedente era stato girato direttamente per il piccolo schermo.

Il film è un vero e proprio successo, pensate che il primo con un budget da 35 milioni di dollari ne incassa oltre 700 in tutto il mondo. Il mito è riscoppiato tanto che si inizia di nuovo a vendere anche il romanzo che in realtà non ha mai finito di vedere la luce sugli scaffali delle librerie di tutto il mondo.

I più ostinati critici del film ne riconoscono una violenza esagerata e senza la giusta attenzione ai particolari che sarebbe stata più che meritata.

E oggi… It: Welcome to Derry

Ed è così che oggi si scrive un’altra bella pagina di quella che sta diventando una saga con la serie tv It: Welcome to Derry che è un prequel di quanto visto nei film precedenti e che vede sempre Andy Muschietti impegnato anche se stavolta “solo” alla produzione.

Siamo nel 1962 quando in una piccola cittadina del Maine, Darry, iniziano ad accadere delle cose a situazioni particolari e molto tragiche. Una serie che si tinge di dolore e di immagini molto forti e che crea dibattito e soprattutto polemiche.

La serie è ideata da Jason Fuchs e Brad Caleb Kane con nel cast Taylour Paige, Jovan Adepo, James Remar, Stephen Rider, Clara Stack, Chris Chalk e ovviamente Bill Skarsgard. Il debutto arriva il 26 ottobre su HBO per poi arrivare pochi giorni dopo su Sky e Now Tv in Italia.

La serie è composta da otto episodi e va in onda ogni lunedì con la sensazione che ci saranno dei colpi di scena interessanti e ovviamente la possibilità aperta di andare verso una seconda stagione di un prodotto che è scritto in maniera intelligente e ha tutto per sfondare ancora nel mondo della televisione e dello spettacolo in generale. Staremo a vedere cosa ci diranno le prossime settimane.