Hai già incontrato uno di questi segnali stradali? Ha il bordo verde, ma cosa significano? Vanno interpretati così.
Conoscere i segnali stradali è di fondamentale importanza per la propria sicurezza alla guida nonché per l’incolumità degli altri. Come abbiamo avuto modo di capire, il Codice della Strada viene aggiornato regolarmente: informarsi e apprendere le nuove direttive significa circolare con consapevolezza e maturità.
Non è così scontata la conoscenza delle regole della strada. Chi ha preso la patente molti anni prima, può aver dimenticato il significato di segnali meno frequenti, così come potrebbe non essere al corrente dei nuovi aggiornamenti subiti dalle normative.
Un segnale dal bordo verde può rappresentare una stranezza, all’interno di un assortimento in cui siamo abituati a trovare soprattutto segnali dai bordi rossi o segnali blu. Eppure, sono tutt’altro che anomali: capiamo dove possiamo trovarli e come vanno interpretati.
Negli ultimi tempi, alcuni automobilisti si sono imbattuti in questa segnaletica all’apparenza originale. Ebbene, hanno una funzione ben precisa, esattamente come gli altri. Finora, abbiamo identificato i segnali rossi come segnali di divieto, mentre i segnali blu sono i segnali d’obbligo.
Da qualche parte, sono apparsi i segnali con il bordo verde: dapprima in Gran Bretagna, poi in Francia e Spagna. Ora anche l’Italia sta prendendo in considerazione l’ipotesi di introdurli nel suo Codice della Strada. In che modo si differenziano dagli altri?
Parliamo di segnali dalla forma circolare, con il bordo di colore verde. In realtà, non stanno ad indicare un obbligo un divieto. Piuttosto, segnalano una velocità consigliata per quello specifico tratto di strada. Si tratta, pertanto, di suggerimenti in fatto d’andamento.
All’automobilista, con il segnale verde viene consigliato di non superare la velocità riportata nel segnale. Qualora non si seguisse il consiglio, non si intercorre in una multa. E’ pertanto un invito ad essere prudenti, ma non un’imposizione che comporta sanzioni in caso di violazione. Questa idea, al momento, è stata adottata in zone in prossimità di scuole, ospedali e alcune aree residenziali.
In un mondo in cui siamo sempre più circondati e immersi nella distrazione, la prudenza in strada non è mai troppa. Tra guidatori aggressivi, inesperti, incerti o distratti, la circolazione in strada conta una certa percentuale di rischio. In un contesto in cui la vita si è fatta più frenetica, si invita a mantenere la calma, cosa da non dare affatto per scontata.
Presi dalla fretta di arrivare il prima possibile, innervositi dal ritardo a causa del traffico o dei mille impegni precedenti, oggigiorno si schiaccia l’acceleratore con una facilità troppo superficiale. Ecco perché il Codice della Strada sente la necessità di avvisare il guidatore di riprendere consapevolezza di sè e del momento presente, evitando di lasciarsi trascinare dagli eventi e di trascurare l’importanza di mantenere una guida sicura.
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